Si tratta di un'imposta dovuta dai proprietari di fabbricati, aree fabbricabili e terreni agricoli, situati sul territorio dei Comuni dello Stato. Sono tenuti al pagamento dell'imposta, in luogo del proprietario, il titolare di diritti reali d'usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie, nonché il locatario finanziario.

Il soggetto passivo è tenuto a presentare apposita dichiarazione ICI, contenente i dati relativi agli immobili posseduti nel Comune. Essa ha valore fino a quando sia l'immobile dichiarato che il titolare del diritto reale su di esso non subiscono modificazioni; in tal caso è necessario procedere ad una nuova dichiarazione. L'imposta è pagata al Comune nel cui territorio si trova l'immobile.

Determinazione dell'imposta

E' calcolata annualmente applicando al valore dell'immobile l'aliquota relativa. Nella determinazione dell'importo da versare, si deve tener conto del periodo di possesso, (calcolato in mesi) e della quota posseduta (espressa in percentuale). E' prevista una detrazione per l'abitazione principale (appartenente alle cat. A1 - A8 - A9 ed annesse pertinenze) e la riduzione del 50% dell'imposta per i fabbricati fatiscenti, inabitabili e di fatto inutilizzati.

Dichiarazione e pagamento

Il titolare del diritto deve presentare apposita dichiarazione ICI contenente i dati relativi all'immobile posseduto nel Comune. Essa ha valore fino a quando, sia l'immobile dichiarato che il titolare del diritto reale su di esso, non subiscano modificazioni, nel qual caso è necessario procedere ad una nuova dichiarazione.

La dichiarazione ICI deve essere redatta su apposito modulo fornito dal Comune e presentata in duplice copia direttamente all'Ufficio Tributi, oppure trasmessa per raccomandata postale, entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi.

Il contribuente che dovesse riscontrare di aver pagato un'imposta non dovuta, può chiederne il rimborso entro cinque anni dal pagamento o dal giorno in cui è stato definito il diritto alla restituzione; a tal fine presenta apposita domanda scritta e motivata, con allegate le ricevute originali dei versamenti effettuati.